n.52 Settembre 2007
Emil Ciocoiu In questo numero:
Editoriale. L’arte non è trash di Floriano De Santi. Antonio Canova: l’immagine scultorea di un ideale di bellezza di Francesco Butturini. Il “cuscino del tempo” nella tavolozza di Balthus di Floriano De Santi. “Vertigo” o la sensazione di stordimento e disturbo del corpo e della mente di Elena Giampietri. L’arte sacra futurista: dalla religione della macchina all’estetica dello spirituale di Andrea Baffoni. La pittura visionaria di Fabrizio Clerici di Massimo Duranti. Marcello Mascherini, civilissimo e barbaro di Michele De Luca. Le costellazioni luminose cariche di tensioni di Emil Ciocoiu di Floriano De Santi. Il mistero della verità nella pittura di Rafael Canogar di Giovanna Barbero. Carlo Ceci: pittura nel controluce della mente di Gualtiero De Santi. La sospensione dell’ombra nella ricerca pittorica di Serena Nono di Paola Puccini. L’archeologia palpitante di Adolfo Wildt di Rossana Bossaglia. La collezione Kerstan. La capacità critica di guardare con la mente “dietro lo specchio” di Elena Giampietri. L’orizzonte di attesa di Roberto Rampinelli di Floriano De Santi. La “casa di vetro” di Philip Johnson di Christopher Mason. L’utopia architettonica di Ray Gindroz di Floriano De Santi. L’arte programmata e i gruppi operativi ghestaltici e costruttivi di Guido Montana. Alberto Biasi: un occhio mobile come fonte di sensazioni di Michele Berardo. L’estetica della banalità: Tarantino guru del nulla di Gualtiero De Santi. Case Editrici. Intervista a Emilia Gangemi di Augusto Medici. Francesco Bonami: ovvero l’arte contemporanea non è una cosa seria di Francesco De Bartolomeis. Libri a cura di Franco Cilia, Gualtiero De Santi, Enrico Grandesso, Maria Lenti. Notizie a cura di Andrea Baffoni, Rossana Bossaglia, Román de la Calle, Floriano De Santi, Massimo Duranti, Robin Pogrebin. |